La stilista Virginie de Vinster ha scavato un solco insolito. Non ha frequentato una scuola di design, né ha lavorato presso le grandi case di moda. La sua università è stata l’Africa, dove ha lavorato per 15 anni viaggiando nel Sahel, in Costa d’Avorio, Benin, Togo e Ghana. Questo è stato il suo ingresso nel ricco e colorato mondo della tessitura e della tintura. Dopo aver approfondito la conoscenza dell’artigianato e delle tecniche tessili in India, nel Sud-Est asiatico e sulle Ande, nel 2005 ha lanciato il suo marchio di moda omonimo dalla sua casa nei Paesi Baschi in Francia. Intrecciando le diverse culture che hanno arricchito la sua vita, Virginie crea capi di abbigliamento intrisi di storia, tradizione e sostenibilità. Dagli abiti in seta stampata a blocchi, alle camicie ricamate con perle, alle camicie in pashmina dell’Himalaya e ai pantaloni con stampa Ikat, i capi di Virginie ci portano in viaggio dal Perù al Rahasthan e oltre.
